Centoottanta giorni di sospensione in cui verrà sottoposta da parte del senato alla procedura di impeachment. Così ha deciso il voto che obbliga il presidente del Brasile Dilma Rouseff a confrontarsi con l’accusa di avermanipolato i conti pubbliciper nascondere all’opinione pubblica il crescente disavanzo di bilancio. In sostanza il presidente carioca è accusato di avercorretto artificiosamente il bilanciodello stato nel 2014 e nel 2015. La Rousseff, che nel frattempo sarà sostituita dal vice presidente Michel Temer, come rivelano i media locali, ieri sera avrebbegià portato via dal suo ufficio al ’Palacio do Planalto’ i suoi effetti personali, i libri e le fotografie. Intanto prende corpo l’intenzione, da parte del vice presidente Michel Temer, di introdurre una serie di misure di austerity incentrate sulla riduzione del welfare.

M.